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Impianti
novec 1230
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SPECIALISTI IN SISTEMI NOVEC
1230 |
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CAMPI DI APPLICAZIONE DEL NOVEC |
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DATI TECNICI DEL NOVEC |
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NOVEC & AMBIENTE |
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DOCUMENTAZIONE SUL NOVEC |
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CAMPI DI APPLICAZIONE DEL NOVEC |
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Server farm & ced
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Anche un piccolo incendio in luoghi critici quali i centri di elaborazione dati, torri di controllo dell'aeroporto e server farm può provocare un danno enorme interrompendo il funzionamento di questi ultimi.
In queste situazioni, è importante che gli incendi siano estinti rapidamente prima che danneggino le apparecchiature elettroniche.
Il Novec™ 1230 è un agente estinguente ideale per queste situazioni:
È elettricamente non conduttivo
È non corrosivo
Si vaporizza velocemente: la rapida trasformazione da fluido a gas permette quindi di estinguere l’incendio, senza lasciare alcune residuo (da qui la denominazione "clean agent").
Non lascia residuo
Non danneggia l'elettronica, i mezzi elettronici ed i dispositivi meccanici fragili
Può essere usato in maniera sicura su apparecchiatura in funzionamento, garantendo la continuità dei servizi durante l'estinzione dell'incendio. Cellulari, computer, schermi e ogni altra apparecchiatura elettronica dopo essere stati immersi in Novec 1230 funzionano come prima. E non solo: disegni e libri anche antichi rimangono inalterati.
Vantaggi Di Sicurezza:
Un altro vantaggio principale del Novec™ 1230 è il relativo margine largo di sicurezza in uso - fornendo più flessibilità nella progettazione di sistema rispetto ad altre alternative del halon.
Profilo Ambientale:
Indice di deterioramento ozono pari a zero.
Vita media nell’atmosfera pari a soli 5 giorni, rispetto, ad esempio ai 29 anni dell’estinguente chimico HFC 125, che è quello con minor vita media tra quelli proposti.
Valore potenziale di effetto serra pari a 1, riferito ai 100 anni, rispetto, ad esempio, al valore di 3400 dell’estinguente chimico HFC 125, che è quello con minor effetto serra tra quelli proposti.
Il valore di 1 è uguale a quello dell’anidride carbonica, elemento naturale presente nell’aria. Questo profilo ambientale è ineguagliato da qualunque altro agente alogenato .
Novec 1230 non è corrosivo, non conduce, evapora rapidamente, non lascia residui e non danneggia le apparecchiature
elettroniche o altri materiali delicati o preziosi presenti all’interno delle aree protette. |
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Veicoli marini
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Il Novec™ 1230 offre numerosi vantaggi rispetto ad altri "clean agents" ed il CO2 nelle applicazioni marine.
La bassa tossicità unita alla alta efficienza estinguente offre al novec 1230 un elevato margine di sicurezza.
Anche a concentrazioni estinguenti relativamente alte e grazie a nessuna limitazione di trasporto il Novec 1230 è ideale per:
sala di pompa e del motore
Centri di controllo e di comunicazione
3M™ Novec™ 1230 il liquido di protezione contro l'incendio è un agente estinguente altamente efficiente:
È elettricamente non conduttivo
È non corrosivo
Si vaporizza velocemente: la rapida trasformazione da fluido a gas permette quindi di estinguere l’incendio, senza lasciare alcune residuo (da qui la denominazione "clean agent").
Non lascia residuo
Non danneggia l'elettronica, i mezzi elettronici ed i dispositivi meccanici fragili
Può essere usato in maniera sicura su apparecchiatura in funzionamento, garantendo la continuità dei servizi durante l'estinzione dell'incendio.
Il valore di 1 è uguale a quello dell’anidride carbonica, elemento naturale presente nell’aria. Questo profilo ambientale è ineguagliato da qualunque altro agente alogenato .
Può essere usato sicuro su apparecchiatura eccitata, contribuire ad accertare la continuità dei funzionamenti durante l'emergenza del fuoco
Vantaggi Di Sicurezza:
Un altro vantaggio principale del Novec™ 1230 è il relativo margine largo di sicurezza in uso - fornendo più flessibilità nella progettazione di sistema rispetto ad altre alternative del
halon. |
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Industria petrolifera
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Vantaggi Di Sicurezza:
Un altro vantaggio principale del Novec™ 1230 è il relativo margine largo di sicurezza in uso - fornendo più flessibilità nella progettazione di sistema rispetto ad altre alternative del halon. |
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Archivi & musei
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Il Novec™ 1230 offre numerosi vantaggi per la protezione antincendio di documenti di carta; di pellicole e video archivistici; oltre che di musei e oggetti d'epoca e d'antiquariato: prodotti che possono facilmente essere danneggiati da agenti estinguenti tradizionali: acqua, schiumogeni e polvere chimica.
Cellulari, computer, schermi e ogni altra apparecchiatura elettronica dopo essere stati immersi in Novec 1230 funzionano come prima. E non solo: disegni e libri anche antichi rimangono inalterati.
3M™ Novec™ il liquido di protezione contro l'incendio 1230 è ideale per la protezione degli archivi e degli articoli importanti del museo:
si volatilizza in modo pulito e completamente durante lo scarico: la rapida trasformazione da fluido a gas permette quindi di estinguere l’incendio, senza lasciare alcune residuo (da qui la denominazione "clean agent").
Non lascia residuo.
È elettricamente non conduttivo
È non corrosivo
Non reagisce con carta, tela di canapa o altri materiali simili, né è reattivo con quello che è stampato, disegnato, verniciato o scritto su tali materiali.
Non danneggia l'elettronica, i mezzi elettronici ed i dispositivi meccanici fragili
Vantaggi Di Sicurezza
La bassissima tossicità del novec 1230, a differenza della CO2 e molti altri composti del halon, consente più tempo agli occupanti l'edificio di evacuarlo in sicurezza. A temperatura ambiente il novec è un liquido incolore e privo di odore. Offre le migliori caratteristiche di un efficace sistema estinguente gassoso pur salvaguardando la salute delle persone, i beni protetti e l’ambiente.
Profilo Ambientale:
Indice di deterioramento ozono pari a zero.
Vita media nell’atmosfera pari a soli 5 giorni, rispetto, ad esempio ai 29 anni dell’estinguente chimico HFC 125, che è quello con minor vita media tra quelli proposti.
Valore potenziale di effetto serra pari a 1, riferito ai 100 anni, rispetto, ad esempio, al valore di 3400 dell’estinguente chimico HFC 125, che è quello con minor effetto serra tra quelli proposti.
Profilo Ambientale: |
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Sedi di attività di telecomunicazioni
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Il Novec™ 1230 è un agente estinguente altamente efficiente particolarmente in situazioni di "rischio speciale." Ideale per proteggere centrali di telecomunicazione, sale di elaboratori elettronici e le sale di controllo elettroniche.
Il Novec™ 1230 è un agente estinguente ideale per queste situazioni:
È elettricamente non conduttivo
È non corrosivo
Si vaporizza velocemente: la rapida trasformazione da fluido a gas permette quindi di estinguere l’incendio, senza lasciare alcune residuo (da qui la denominazione "clean agent").
Non lascia residuo
Non danneggia l'elettronica, i mezzi elettronici ed i dispositivi meccanici fragili.
È ideale per la protezione dei beni alti di valore quali i mezzi elettronici ed i dispositivi meccanici fragili che sono vulnerabili ad estinguenti convenzionali quali acqua, schiumogeni e polvere chimica.
Può essere usato in maniera sicura su apparecchiatura in funzionamento, garantendo la continuità dei servizi durante l'estinzione dell'incendio.
Vantaggi Di Sicurezza:
La bassissima tossicità del novec 1230, a differrenza della CO2 e molti composti del halon, consente più tempo agli occupanti l'edigficio di evacuare la zona in totale sicurezza.
Profilo Ambientale:
Indice di deterioramento ozono pari a zero.
Vita media nell’atmosfera pari a soli 5 giorni, rispetto, ad esempio ai 29 anni dell’estinguente chimico HFC 125, che è quello con minor vita media tra quelli proposti.
Valore potenziale di effetto serra pari a 1, riferito ai 100 anni, rispetto, ad esempio, al valore di 3400 dell’estinguente chimico HFC 125, che è quello con minor effetto serra tra quelli proposti.
Il valore di 1 è uguale a quello dell’anidride carbonica, elemento naturale presente nell’aria. Questo profilo ambientale è ineguagliato da qualunque altro agente alogenato .
In numerosi test, condotti in tutto il mondo, in laboratorio ed in prove reali, Novec 1230 ha dimostrato la propria efficacia in applicazioni localizzate o a saturazione totale “total floading”. Novec 1230 è approvato da US EPA (SNAP) per impiego in aree normalmente occupate, listato da Underwriters Laboratories (UL) e Factory Mutual (FMRC) , certificato dai principali registri navali quali LPCB, DNV, Lloyd Register, Bureau Veritas, RINA, US coast Guard. |
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DATI TECNICI DEL NOVEC |
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Novec 1230 Fluido Antincendio
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Nome chimico : DODECAFLUORO-2-METILENTANO-3-ONE
Formula chimica CF3CF2C(0)CF(CF3)2
Il Novec™ 1230 è un materiale di alto peso molecolare, rispetto agli halons della prima generazione. Il prodotto ha un calore di vaporizzazione di 88.1 kJ/kga. Anche se è un liquido a temperatura ambiente si vaporizza subito dopo dello essere scaricato in un sistema di inondazione totale.
Maneggiamento
Inoltre, altro elemento fondamentale e' quello che, essendo il fluido NOVEC 1230 a temperatura ambiente in fase liquida, non necessita per il suo travaso in bombole di costose e complicate apparecchiature, sia per le attività di manutenzione che per quelle di ricarica. In effetti in caso di scarica dell'estinguente, sarà sufficiente versare il fluido nella bombola e ripressurizzare la stessa con una piccola bombola di azoto, operazione che può essere tranquillamente effettuata con una officina mobile.
Quantità di bombole necessarie a parità di volume da proteggere inferiore di circa 6 volte a quella necessaria per i gas inerti;
Il principio di funzionamento del fluido estinguente NOVEC 1230 è quello della saturazione dell'ambiente (total flooding); questo sistema di funzionamento ha il grande vantaggio di non doversi preoccupare dell'ubicazione dei materiali a rischio, né della loro conformazione perché crea condizioni omogenee in tutto l'ambiente.
Altro parametro essenziale è la valutazione del volume effettivo da proteggere, determinante per definire la quantità di gas da impiegare. Le caratteristiche dell'ambiente da proteggere sono fondamentali per una corretta progettazione dell'impianto, tanto che le norme NFPA ed ISO 145020 prevedono espressamente il test di tenuta denominato Fan Door Integrity Test; la chiusura di tutte le aperture tramite serramenti automatici e soprattutto l'arresto immediato dei sistemi di ventilazione sono fondamentali per l'efficacia del sistema.
In particolari ambienti di dimensioni contenute dove sono presenti numerose aperture più o meno sigillate, da dove può uscire rapidamente il gas estinguente, è frequente l'utilizzo di sistemi a scarica principale e di mantenimento. Dopo la prima scarica principale, segue una scarica aggiuntiva di "mantenimento" , appunto per mantenere la concentrazione nei valori di concentrazione richiesti per lo spegnimento.
Per quanto riguarda i limiti di concentrazione ed esposizione delle persone al gas estinguente NOVEC 1230 ci si riferisce a quanto previsto da NFPA 2001 e da ISO 14520.
Per una valutazione della compatibilità del fluido estinguente NOVEC 1230 con l'ambiente bisogna considerare l'interazione che il gas determina al contatto con la fiamma ed i conseguenti prodotti della decomposizione chimica. Il fluido estinguente NOVEC 1230 infatti al contatto con la fiamma produce ed il calore produce acido fluoridrico (HF) in quantità ridotte, comunque non dannose per gli esseri umani e per le apparecchiature, in linea con i valori espressi per gli altri agenti estinguenti chimici.
Il proliferare di nuovi estinguenti clean agent del tipo a gas Haloncarbons e a gas Inerti ha indotto lo standard NFPA 2001 a inserire un nuovo Protocollo di verifica della compatibilità tossicologica denominato PBPK - Physiologically Based Pharmacokinetic Model, che considera la concentrazione massima ammissibile nel sangue dell'agente estinguente e il tempo necessario per raggiungerla.
Questo estinguente è adatto alla protezione di ambienti a rischio di incendio di classe A, classe A high risk e classe B. Tipiche installazioni sono quelle a protezione di centri di elaborazione elettronica e di telecomunicazione e di apparecchiature o oggetti di valore elevato in musei o archivi.
In sintesi l'impianto di estinzione a fluido estinguente NOVEC 1230 è costituito da bombole pressurizzate a ca. 25 bar, collegate ad un sistema di tubazioni che lo portano a destinazione . All'estremità di dette tubazioni vi sono gli ugelli di scarica con orifizio calIbrato, calcolato tramite un accurato software di calcolo dedicato, attraverso i quali il fluido in fase gassosa si scarica nel locale da proteggere.
Compatibilità Dei Materiali
3M™ Novec™ 1230 è compatibile con i materiali di costruzione tipici usati nei sistemi di soppressione del fuoco. Il materiale è stabile ed essenzialmente inerte, ciò significa che non reagisce con i componenti di sistema. È inoltre non corrosivo nella relativa forma accurata. La prova di lunga durata ha dimostrato la compatibilità eccellente con i vari elastomeri usati in anelli a "cso", in guarnizioni ed in altri tipi di guarnizioni. Tuttavia, suggeriamo che il prodotto per non essere usati con i fluoroelastomers, perché sono simili in composizione a Novec 1230 fluido e gli hanno un'affinità per, rendente li incompatibili.
Gli esami inoltre hanno provato che il liquido di Novec 1230 non reagisce con i metalli tipici usati nei sistemi di protezione contro l'incendio, compreso acciaio inossidabile, acciaio al carbonio, l'alluminio, l'ottone ed il rame.
L’impianto antincendio con Novec 1230 è composto:
- da uno o più recipienti contenenti Novec™ 1230 marcati T PED e pressurizzati con azoto a 25 bar
- un sistema di comando ed attivazione
- una rete di tubi di distribuzione
- ugelli di erogazione
Ogni sistema è conforme alla norma NFPA 2001 e calcolato con software approvato dai principali enti di certificazione per un tempo di scarica inferiore a 10 sec.
Ecco come funziona l'mpianto antincendio col Novec 1230
I sensori rilevano l’incendio nella fase iniziale del processo di combustione, prima ancora che l’occhio umano possa vederne la fiamma.
Il sistema rilascia nella zona protetta il liquido estinguente, contenuto in serbatoi pressurizzati con azoto.
L’estinguente evapora al momento della fuoriuscita e si diffonde in maniera uniforme nel locale.
L’estinguente soffoca il processo di combustione in quanto assorbe il calore più velocemente di quanto il fuoco sia in grado di sviluppare.
Il sistema viene ricaricato e pressurizzato, anche sul posto se necessario.
Caratteristiche tecniche del NOVEC 1230™
• Bassa pressione di pressurizzazione delle bombole di contenimento, nell’ordine dei 25 BAR, uguale o inferiore a quella della maggioranza degli altri alogenati, ma da 8 a 12 volte inferiore a quella dei gas inerti, che sono stoccati nelle bombole a 200 o 300 BAR.
• Margine di sicurezza tra la concentrazione di spegnimento e quella alla quale si potrebbero riscontrare effetti avversi per le persone (acronimo in lingua inglese LOAEL: Lower observed adverse effect level), pari almeno al 69%, contro un 17% nel migliore dei casi per i gas inerti.
• Quantità di bombole necessarie al contenimento, a parità di volume da proteggere, inferiore di circa 6 volte, rispetto a quella necessaria per gli altri gas chimici.
• Calore di vaporizzazione: essendo il calore di vaporizzazione molto basso, conseguenza della bassa forza intermolecolare presente, pari a 25 volte meno di quello dell’acqua, l’energia richiesta per convertirlo in stato gassoso è facilmente assorbita dall’aria.
• Pressione di vapore: il prodotto ha una pressione di vapore 12 volte superiore a quella dell’acqua, con la conseguenza di una estrema facilità di trasformarsi in gas.
• Trasformazione del fl uido in gas: le caratteristiche sopraindicate permettono la transazione da liquido a gas, anche in ambiente freddo. La rapida trasformazione permette quindi di estinguere l’incendio, senza lasciare alcune residuo (da qui la denominazione “clean
agent”). |
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NOVEC & AMBIENTE |
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3M™ Blue Sky(SM) Warranty
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La nostra attività ci pone come interlocutori privilegiati di organizzazioni pubbliche e private, per risolvere ogni problematica relativa alla prevenzione e protezione dagli incendi.
Oltre quarantacinque anni di esperienza non bastano da soli a darvi garanzia della nostra affidabilità…
Ed a questo, noi della Gielle Srl , ci crediamo sul serio. Essere collocati tra le aziende di settore più qualificate del territorio nazionale, non è per noi solo motivo di prestigio e soddisfazione.
Per il nostro lavoro è necessaria grande preparazione, precisione e costante aggiornamento e la passione che per esso abbiamo, ci consente oggi di superare le aspettative dei clienti più esigenti.
Professionalità
La nostra organizzazione si avvale di un team di qualificati professionisti, geometri ed ingegneri, costantemente aggiornati sulla normativa vigente e sulle sue evoluzioni.
Per le nostre realizzazioni utilizziamo solo componenti omologati e siamo in grado di rilasciare certificazioni e garanzie pluriennali.
Qualità
Non è solo uno stendardo oggi mostrato da tutti.
Per noi significa l’estrema cura nella progettazione e realizzazione di impianti all’avanguardia, seguendo le rigorose procedure conformi alle norme UNI-EN-ISO 9001 (Qualità Totale), a cui ogni componente dello staff aziendale fa riferimento.
Per noi significa anche una grande attenzione a recepire ogni indicazione o esigenza dei nostri clienti, al fine di migliorare costantemente i prodotti e servizi offerti.
Assistenza
Subito dopo la consegna ed il collaudo di ogni impianto è creata una scheda di lavoro, utilizzata successivamente dal reparto "Assistenza", per tenere sotto costante controllo ogni informazione utile al monitoraggio della perfetta funzionalità operativa.
Questo ci consente di intervenire sempre in tempi brevissimi, 365 gg. all’anno, e di riuscire ad individuare subito qualsiasi eventuale inefficienza dell’impianto.
Il numero verde ed un apposito form di contatto su Internet, rendono semplice ed immediata la richiesta di intervento.
Servizio "chiavi in mano"
La nostra organizzazione ha recepito immediatamente la necessità del mercato: un unico interlocutore che si occupi di tutta la sicurezza aziendale.
Infatti oltre a sollevare l’imprenditore da ogni responsabilità derivante dall’inosservanza delle norme di sicurezza, ci occupiamo di tutte le procedure necessarie per il rilascio delle certificazioni previste dalle vigenti normative (VV.FF., ASL, ISPESL, ecc.).
Prezzo
Di sicuro i nostri prezzi non sono i più bassi del mercato.
Utilizzando i migliori componenti e le più recenti tecnologie produttive, per consentirVi di ottenere le più ampie garanzie di sicurezza, siamo tuttavia certi di riservarVi il miglior rapporto qualità/prezzo del mercato. |
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Ambiente
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Il Novec™ 1320 è un'alternativa ai composti del halon con un profilo ambientale eccellente:
Indice di deterioramento ozono pari a zero.
Vita media nell’atmosfera pari a soli 5 giorni, rispetto, ad esempio ai 29 anni dell’estinguente chimico HFC 125, che è quello con minor vita media tra quelli proposti.
Valore potenziale di effetto serra pari a 1, riferito ai 100 anni, rispetto, ad esempio, al valore di 3400 dell’estinguente chimico HFC 125, che è quello con minor effetto serra tra quelli proposti.
Offre una riduzione significativa delle emissioni di gas serra rispetto agli idrofluorocarburi (HFCs)
Organizzazione Meteorologica Di Mondo (WMO) 1998, Metodo Modello-Derivato pannello intergovernativo 2 sul metodo 2001, 100 anni ITH del cambiamento di clima (IPCC)
Tutti i residui organici che sono emessi nell'atmosfera hanno la capacità di fungere da gas serra. Il loro effetto nell'atmosfera come gas serra è determinato dalla quantità di radiazione che (IR) infrarossa che assorbono e quanto tempo risiedono nell'atmosfera (il loro corso della vita atmosferico). Questi fattori sono uniti in un calcolo e sono espressi in un singolo parametro conosciuto come il potenziale di riscaldamento globale (GWP). Una volta liberato nell'atmosfera, il Novec 1320 assorbe l'energia (IR) infrarossa similmente ad altri residui fluorati.
Vita media nell’atmosfera pari a soli 5 giorni, rispetto, ad esempio ai 29 anni dell’estinguente chimico HFC 125, che è quello con minor vita media tra quelli proposti.
La maggior parte dei prodotti chimici fluoroderivati risiedono nell'atmosfera per anni - spesso sull'ordine di decadi o di secoli. Al contrario, il Novec 1230 si degrada molto velocemente nell'atmosfera grazie alla luce solare (un processo conosciuto come fotodecomposizione). Ciò comportauna vita atmosferica molto corta per Novec 1230 di appena 5 giorni.
GWP = 1
Il corso della vita atmosferica molto corta del novec 1230 comporta un potenziale di riscaldamento globale molto basso (GWP). Il GWP essenzialmente determina quanti chilogrammi di CO2 - il gas serra più comune del mondo - sia equivalente al rilascio di un chilogrammo di questo residuo. Il GWP per il Novec 1230 è 1. Ciò significa che è essenzialmente equivalente alla stessa quantità di CO2.
La maggior parte dei prodotti chimici fluoroderivati hanno GWPs significativamente più alto perché i prodotti chimici fluoroderivati sono assorbitori molto efficienti di energia.
inoltre hanno tipicamente corsi della vita atmosferici più lunghi che notevolmente interessano il loro potenziale di riscaldamento globale. |
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Regolamentazione
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Negli ultimi anni, le preoccupazioni ambientali - particolarmente quelle concernenti il cambiamento di clima - hanno condotto ad intensificare la legislazione relativa ai residui con gli alti potenziali di riscaldamento globali. Questi cosiddetti "gas serra" includono parecchi composti convenzionali del halon, quale HFCs.
Il protocollo de Kyoto e accordi internazionali di nazioni industrializzate hanno imposto di ridurre la quantità di gas serra emessi all'atmosfera. Anche se l'uso di HFCs nella protezione contro l'incendio è permesso oggi, sta sviluppando la preoccupazione circa la loro attuabilità futura.
Per esempio, la riduzione di HFCs dei materiali nelle applicazioni di protezione contro l'incendio è una strategia che le aziende possono impiegare per ridurre le loro emissioni generali dei materiali "nel cestino" di sei gas della serra identificati dal protocollo de Kyoto.
In più, molte aziende stanno cominciando a considerare i costi potenziali di controllo e di segnalazione del loro uso dei gas della serra; ed il costo e la rottura per sostituire un sistema HFC-basato nell'immediato futuro, le nuove limitazioni su HFCs, ora che è dibattuto nell'UE ed in altre parti del mondo, entrare in vigore.
NORMATIVE DI RIFERIMENTO
ISO 14520-5 Gaseous fire extinguishing systems
NFPA 2001 - Standard for clean agent fire extinguishing systems
Legge n. 549 del 23.12.1993 Ministero dell'Ambiente - Osservanza delle prescrizioni in materia di sicurezza e di valutazione dei rischi di incidenti rilevanti connessi alla detenzione ed all'utilizzo di sostanze pericolose previsto dal D.P.R. n. 175 del 17.05.1988.
D.M. del 26.03.1996 Ministero dell'Ambiente - Attuazione del D.L. n. 56 del 10.02.1996 sulle sostanze dannose per la fascia di ozono stratosferico.
Legge n. 179 del 16.06.1997 - Modifiche alla Legge n.549 del 28.12.1993 recante misure a tutela dell'ozono stratosferico.
D.M. del 10.03.1999 Ministero dell'Ambiente - Proroga dei termini per la dismissione di gas Halons. |
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Sicurezza
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Indice di deterioramento ozono pari a zero;
Durata della vita in atmosfera (ALT) pari a 5 giorni, rispetto, ad esempio ai 29 anni dell'estinguente a gas chimico HFC 125;
Valore di potenziale effetto serra (GWP - IPCC) pari a uno, riferito ai 100 anni;
Pressione di pressurizzazione pari a 25 BAR, circa dieci volte inferiore a quella necessaria ai gas inerti;
Margine di sicurezza tra la concentrazione di spegnimento e quella alla quale si potrebbero riscontrare effetti avversi per le persone pari al 69%.
Quantità di bombole necessarie a parità di volume da proteggere inferiore di circa 6 volte a quella necessaria per i gas inerti; |
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Links industria
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Specialist
of system Novec
Gielle fire
protection
Associations
American Society for
Testing and Materials (ASTM)
British Fire
Protection Systems Assoc. (BFPSA)
Fire Suppression
Systems Association (FSSA)
Halon Alternatives
Research Committee (HARC)
Halon Users National
Consortium - UK (HUNC)
National Association
of Fire Equipment Distributors (NAFED)
National Fire
Protection Association (NFPA)
Society of Fire
Protection Engineers (SFPE)
UNEP
Halons Technical Options Committee (HTOC)
Testing and Certification
Factory Mutual
(FM)
Guardian Services,
Inc.
International
Aircraft Systems Fire Protection Working Group (IASFWG)
National Institute of
Standards and Technology (NIST)
Underwriter's Laboratory
(UL)
Fire Suppression Standards
International Maritime
Organization (IMO)
International
Standards Organization (ISO)
National Fire
Protection Association (NFPA)
Government
EPA SNAP
Program
UK
- DTI - Ozone Regulations
UN Framework
Convention on Climate Change
U.S.
Environmental Protection Agency (EPA)
World Bank -
Climate Change |
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DOCUMENTAZIONE SUL NOVEC |
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Documentazione tecnica sul novec
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Formazione & supporto sul Novec
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Referenze
Gielle Srl è conosciuta in tutto il mondo per i suoi sistemi elettronici di sicurezza, di protezione antincendio e per i servizi che ne derivano.
Gielle Srl ha il proprio sistema di gestione integrato certificato secondo le norme internazionali UNI EN ISO 9001 (Qualità totale) ed UNI EN ISO 14001 (Qualità e gestione ambientale), e siamo attualmente l’unica azienda al mondo, nell’ambito antincendio, a possedere tali certificazioni.
Le referenze non sono per noi un semplice elenco di clienti ma la dimostrazione che i nostri sistemi elettronici di sicurezza e di protezione antincendio sono idonei alle più severi norme imposte dagli Enti statali e Multinazionali private, qui di seguito elencati:
Maggiori Clienti
Agusta Elicotteri, Ansaldo, Auchan, Bosch, Breda, Divella, Efim, Enichem, E.A. Fiera del Levante, Firestone, Getrag, Ilva, Natuzzi, Omnitel, Sanac, Telecom, Credito Italiano, Istituto Bancario San Paolo di Torino, Monte dei Paschi di Siena, Aeronautica Militare, Esercito Italiano, Guardia di Finanza, Marina Militare, United Nation, Basi Usaf, Enel, Ferrovie dello Stato, Ministero del Tesoro, Ministero delle Poste, Sovrintendenza per i Beni Artistici, Istituto Nazionale di Ricerca Nucleare, Singapore AirLines, Ministero della Difesa India, Università di Ioannina (Grecia), etc. etc.
Dal 15-Novembre-1997 siamo associati al Consorzio Ambiente e Sicurezza e siamo stati autorizzati quale Centro di Raccolta degli Halons dal Ministero dell’Ambiente con lettera Circolare nr. 1049-SIAR-98 del 16-febbraio-1998 ai sensi del D.M. 26-Marzo-1996. |
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