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= RISERVATO A = |
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Gas alternativi
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Gli estinguenti gassosi sono
particolarmente adatti per la protezione di rischi di beni di
elevato valore e di natura elettrica, dov’è richiesto un
estinguente completamente dielettrico, senza residui o che possa
produrre uno shock termico. Sicuramente efficaci sono gli halons
ma ormai sono accertati i danni che producono alla fascia
d'ozono, pertanto con D.M. 26/3/96 ne è stata vietata la
utilizzazione.
In alternativa oggi possono essere impiegati estinguenti
alogenati denominati CLEAN AGENTS:
PF 23 (HFC-23)
| ARGON | FM-200
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CO2| SISTEMI
INERTI
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Pf-23 - il trifluorometano
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Al limite tra la prevenzione e la lotta Antincendio, troviamo i
metodi che permettono di rilevare i focolai di incendio non
appena si presentano e di impedire la propagazione delle fiamme
grazie ad un intervento immediato e, di preferenza, automatico,
che renda inerte tutta l'atmosfera dell'ambiente interessato. Si
tratta dei sistemi detti a "saturazione totale". In
questo campo, i mezzi utilizzati sono: l'anidride carbonica, i
gas inerti e gli idrocarburi alogenati. Tra questi ultimi, il
trifluorometano o HFC 23 ( formula chimica CHF3), che può
essere utilizzato nella protezione delle persone e delle cose.
I suoi vantaggi specifici sono: l'assenza di tossicità che alle
concentrazioni di progetto, ne garantisce l'utilizzo, mentre le
persone stanno ancora abbandonando l'area d'incendio
(contrariamente a quanto avviene con il CO2); una grande
efficacia, con una concentrazione in area del 16%, è in grado
di inibire la maggior parte delle combustioni; innocuo sui
materiali più delicati, con vantaggi considerevoli rispetto
all'acqua; minor impatto ambientale con nessun effetto di
depauperamento dell'ozono (ODP=ZERO).
HFC 23 estingue gli incendi sia con mezzi fisici che chimici,
raggiungendo valori vicini alla capacità termica totale
dell'ambiente impedendo all'atmosfera di alimentare la
combustione.
Le concentrazioni per lo spegnimento sono inferiori a quelle che
sarebbero necessari al raggiungimento della capacità termica,
grazie alle caratteristiche dell' HFC 23 di rimuovere i radicali
liberi che alimentano la combustione.
La concentrazione di estinzione di HFC 23 per eptano normale
(metodo del bruciatore a tazza) è del 12% per volume contro il
3.5% per l'Halon 1301. Tuttavia, se il confronto avviene in
peso, la quantità necessaria per l'estinzione è solo 1.6 volte
quella dell'Halon 1301. La concentrazione minima di progetto per
saturazione totale deve essere il valore del metodo
"bruciatore a tazza" maggiorato almeno del 20% come
fattore di sicurezza.
Tenuto conto dell'azione chimico-fisica dell'HFC 23, esso sarà
particolarmente efficace sulle fiamme di:
- Incendi riguardanti grassi, tanto solidi quanto liquidi,
idrocarburi, alcooli, solventi (classe B): senza alcuna
limitazione nell'uso;
- Incendi riguardanti gas, metano, propano, gas di città
(classe C): senza alcuna limitazione nell'uso;
- Incendi di materie secche, carta , tessuti , legno (classe A):
senza alcuna limitazione nell'uso;
In questi casi, l'HFC 23 spegne le fiamme ed impedisce la
propagazione del fuoco.
L'HFC 23 non si presta invece allo spegnimento degli incendi che
interessano:
- Prodotti chimici combustibili contenenti essi stessi ossigeno
di combustione (nitrati.)
- Incendi di metalli (sodio, potassio, magnesio, titanio,
zirconio, uranio, plutonio)
- Idruri metallici.
Esistono molecole diverse degli halon che presentano una azione
inibitrice del medesimo tipo: il cloro, il bromo, l'acido
bromidrico, il bromuro di metile, il ferropentacarbonile, il
piombo tetraetile, ecc.
La loro utilizzazione nella lotta Antincendio non è tuttavia
possibile, perché sono a loro volta combustibili Fe(CO)5 o Pb(C2H5)4,
altamente tossici e corrosivi.
impianti
hfc-23 |
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Argon
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ARGON utilizza un prodotto puro e naturale, l’Argon gas
presente nell’aria che, dopo l’impiego contro il fuoco,
ritorna al proprio posto nel ciclo naturale dell’atmosfera.
L’argon è un gas inerte con un’ottima visibilità durante
la scarica e con un peso specifico che garantisce la
concentrazione per molti minuti. L’Argon non danneggia i
materiali più delicati, è pulito, efficace, privo di impatto
ambientale (GWP nullo) e nessun effetto di depauperamento
dell’ozono (ODP = zero). L’Argon è dielettrico, non sporca,
non inquina, non danneggia ed assicura una protezione efficace
ai beni protetti e alle persone (assenza di acidi fluoridrici e
cloridrici); inoltre, l’eventuale ricarica delle bombole è
possibile su tutto il territorio nazionale.
Il sistema ARGON consente l’utilizzo delle tubazioni degli
impianti ad Halon e CO2 esistenti, risparmiando così sui costi
di installazione per la riconversione. L’alta pressione
consente di collocare le bombole a grande distanza e
l’utilizzo di valvole selettrici garantisce flessibilità e
convenienza nella protezione.
impianti
argonite |
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Fm-200
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Dopo anni di ricerche e verifiche sui vari prodotti proposti
quali sostituti dell'Halon 1301 e dopo aver partecipato a tutti
i convegni internazionali in qualità di membro HARC (Halon
Alternatives Research Corporation), Gielle Srl ha operato la sua
scelta: FM-200 è uno dei nuovi agenti estinguenti puliti (clean
agents) validi.
Erogato in fase gassosa, FM-200 raggiunge qualsiasi punto
dell'ambiente protetto, non danneggia le apparecchiature più
delicate e non lascia residui. Consente di evitare, tra gli
altri, i costi inerenti alle operazioni di pulizia e di
ripristino della funzionalità e, pertanto, permette la ripresa
immediata delle attività.
FM-200 è il prodotto estinguente gassoso più sicuro per le
persone perché non solo spegne il fuoco senza ridurre la
quantità di ossigeno ma, nelle specifiche concentrazioni di
utilizzo, non è tossico. Per questi motivi, FM-200 è
perfettamente idoneo alla protezione di ambienti normalmente
occupati da persone.
FM-200 ha un potenziale di riduzione dell'ozono (ODP, Ozone
Depletion Potential ) nullo, un potenziale di effetto serra (GWP,
Global Warming Potential ) estremamente basso ed una vita
atmosferica ( ALT, Atmospheric Lifetime) molto limitata (31
anni). U.S. EPA ha valutato il suo impatto come accettabile e,
conseguentemente, non ha posto alcuna limitazione di utilizzo.
FM-200 permette, quindi, agli utilizzatori di essere pienamente
in regola con le attuali norme di protezione ambientale.
impianti
fm-200 |
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Co2 Anidride Carbonica
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I sistemi a CO2 sono stati per molti decenni uno standard e
ancora oggi sono preferiti in molte applicazioni. Ci sono molti
campi in cui viene preferito l'utilizzo del CO2 ad altri agenti,
esempio: in cisterne, in stabilimenti industriali dove c'e'
travaso di carburante, sale pompe e motori. I sistemi di
applicazione locale sono anche comuni nel settore marino,
soprattutto nei vani motori. I sistemi a flusso totale e bassa
pressione sono prevalenti nell'industria dell'acciaio, nelle
grandi tipografie, e in altre applicazioni dove è necessaria
una grossa quantità di agente estinguente.
impianti
co2 |
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Sistemi inerti
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I sistemi inerti sono altri agenti alternativi che sostituiscono
l'Halon 1301. Sono ad alta pressione ed immagazzinano in bombole
simili a quelle del CO2. Sono composti da tre gas naturali:
Idrogeno, Argon e Anidride Carbonica.
La nostra Azienda installa sistemi inerti. I sistemi sono
disposti con una fila centrale di bombole collegate tra loro in
batterie, l'agente estinguente è gestito attraverso un
riduttore di pressione ed un sistema di tubazioni.
impianti
argonite |
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